Allenamento con il bastone lungo

ALLENAMENTO CON IL BASTONE LUNGO

di Philipp Bayer (traduzione di Stefano Lena)


Come ho già notato, sembrano esserci differenti opinioni su quando il bastone deve essere introdotto o può essere introdotto. Qualcuno pensa anche che sia completamente inutile e in Norimberga uno ha fatto riferimento alla scherma occidentale. Altri sembrano sapere tutto e dichiarano che in Hong Kong era insegnato verso la fine dello sviluppo dello studente.

Quando il mio insegnante venne in Germania per la seconda volta nel 1986, insegnò ad alcuni dei mie studenti i primi passi nell’allenamento del bastone, come dimostrato dalle foto. Queste vennero scattate nel Maggio del 1986 presso il memoriale in Altena-Westfalia. La maggior parte di loro si erano allenati con me per uno o due anni. Io stesso conoscevo Sifu Wong da tre anni!

Le ragioni per le quali ci insegnò il palo così presto erano molteplici: primo, lui pensava che il bastone fosse difficile da controllare e richiedeva molta pratica e un lungo periodo di tempo per influenzare lo sviluppo del VT nel suo complesso. Secondo, la maggior parte dei praticanti inizia con il bastone allo zenith delle loro capacità, così facendo rimane loro solo poco tempo per ottenere i benefici di questo tipo di allenamento.

Essere capaci di trarre vantaggio da un’apertura è fondamentale nel sistema. Se uno non è capace di farlo, tutta la potenza del pugno e lo spirito guerriero saranno obsoleti.

L’allenamento col bastone, soprattutto nella posizione bassa, contribuisce enormemente ad aumentare la velocità iniziale e a velocizzare il footwork.

Un’altra importante abilità, sviluppata attraverso vari esercizi col bastone, è la potenza del corpo unificato.

Senza di questa i pugni sono meccanici e la loro potenza deriva dal diametro delle braccia del praticante.

Anche colui che ha praticato per 15 anni il “Ving Tsun del braccio” sembrerà un principiante quando inizierà questo esercizio. Sfortunatamente ora sarà 15 anni più vecchio e il suo Ving Tsun avrà perso 15 anni di influenze essenziali.

Un altro punto importante è il fatto che l’allenamento al bastone non solo aumenta la potenza del pugno, ma anche la sua precisione, che significa concentrare la massima forza su di una piccola area di impatto.

Maggiori informazioni su tale argomento saranno presenti sul mio libro che includerà alcuni insegnamenti di Wong Shun Leung sulle armi, qualcuno scritto a mano da lui e tradotto.

Per mia esperienza personale posso dire che ci sono alcuni studenti che possono maneggiare il bastone correttamente senza alcuna altra conoscenza, persino senza conoscere Siu Lim Tao.

Ce ne sono altri che dopo cinque anni di duro allenamento non possono fare lo stesso. Dovrebbe per questo l’insegnante tenere il bastone lontano dalle persone più dotate e posporlo per altri cinque anni?

Chi terrebbe lontano i pastelli dal bambino che ha dimostrato intuitivamente di eccellere nel dipingere, solo perché è troppo presto per farlo? Si vorrebbe bandire un alunno di terza dalla scuola, solo perché le sue abilità sono già da sesta e anche più avanti degli altri?

No! Se uno ha giusto un po’ di cervello, dovrebbe pensare di aumentare ulteriormente le loro capacità attraverso percorsi specifici.

Nel Kung Fu e specialmente nel Ving Tsun, dove si enfatizza uno sviluppo olistico del corpo, è ancora più importante iniziare nei primi anni per ottenere un risultato finale decente.

Ma se questo sviluppo è bloccato, rinviato o ostacolato del tutto è discutibile che sia raggiunto qualche risultato, con la possibilità che gli ormai “stagionati” studenti avanzati non siano più in grado di sollevare il bastone.


Philipp Bayer

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